Descrizione e intro­duzione al corso

Nelle danze popo­lari la pro­posta di balli è ricca e varia, spaziando da danze più sem­plici ad altre più com­p­lesse. Nel corso saranno pro­poste danze in cer­chio, in fila, in quar­tetti, in cop­pia, sia in balli stac­cati, sia in balli di contatto.

Con la danza cercher­emo di con­durvi in un viag­gio immag­i­nario attra­verso l’Italia, l’Europa, toc­cando anche paesi extraeu­ropei, fino a sfio­rare il Pan­jab e il suo bhangra. Chi si avvic­ina per la prima volta a queste danze, potrà impara­rne alcune tra quelle più note anche ai non prat­i­canti (es.: sir­taki, pizzica), ma ne appren­derà anche tante altre, a loro meno note, danze ancor oggi bal­late sia nei con­testi di orig­ine (es.: danze occ­i­tane, danze emil­iane, bour­ree francesi), sia nelle nos­tre zone, gra­zie a gruppi musi­cali che si esi­bis­cono in con­certi e feste.

Ai parte­ci­panti non è richi­esta alcuna com­pe­tenza speci­fica. Non è richiesto di essere “bravi bal­lerini”, è richi­esta esclu­si­va­mente la voglia di dan­zare e diver­tirsi insieme. Il corso sarà mod­u­lato par­tendo da danze più sem­plici, incon­trando via via altre più com­p­lesse. Le pro­poste degli inseg­nanti si mod­uler­anno anche sulle com­pe­tenze e le richi­este dei danzatori.

Il ballo popo­lare riguarda tutti i popoli del pianeta, per­ché legato alla sto­ria dell’uomo e alle tradizioni dei dif­fer­enti con­testi rurali e culturali.

La sua nascita è legata a esi­genze ricor­renti: fes­teggiare, social­iz­zare, riv­ol­gersi all’entità supe­ri­ore per chiederne la pro­tezione e ringraziarla, lib­er­arsi dal male (es.: il tarantismo).

Vi aspet­ti­amo.

INFOR­MAZIONI GENERALI

Docente:

Clau­dio Varisco/​Isabella Castoldi

Aula:

polifun­zionale 1

Numero di lezioni:

30

Fre­quenza:

settimanale

Numero min­imo di iscritti:

15

Numero mas­simo di iscritti:

30

CAL­EN­DARIO

Inizio del corso:

17ttobre 2024

Fine del corso:

16 mag­gio 2025

Giorno della settimana:

Giovedi

Orario:

17,00 – 18,30